separatore menu lato2

Il carrello e' vuoto

separatore menu lato

Privacy Policy

 

 

Cookie Policy

 

separatore menu lato

separatore menu lato

One Sound Duo Info

 

logo-tide-verysmall   Tide Records presenta



The way becoming
 il cd di ONE SOUND DUO   




Comunicato/Bio


ONE SOUND DUO

Produrre e comporre musica nel momento stesso della sua esecuzione. Si potrebbe dire che questa è stata la nascita di “ONE SOUND DUO”. Si lascia fluire il tempo fatto di silenzi e di suoni e lentamente nasce una musica come fosse una risposta istantanea ad una domanda. Non si ha il tempo di pensare, non si ha uno spartito davanti. Il proprio strumento diventa l’espressione di sé, della propria storia, dell’ascolto di molti anni, di molti suoni. The way becoming è una strada che inizialmente non va da nessuna parte, non ha intenzioni, ma si costruisce nel momento stesso in cui la si percorre. Anche l’errore è spesso l’elemento imprevedibile che ti introduce in una direzione nuova e che aiuta a darti nuove soluzioni.

La presenza dell’altro, l’ascolto dell’altro, il favorevole e accogliente suono prodotto dall’altro spinge a percorrere più di una volta la stessa strada, che non è ripetizione ma nuovo percorso verso altre soluzioni fino a ritornare al silenzio. Una libertà espressiva che trova in sé i limiti del proprio percorso.

Spacedrum e contrabbasso, due strumenti così lontani nelle sonorità che ricercano una fusione in un solo suono, che pongono domande e danno soluzioni: il primo appartenente alla famiglia degli handpans è una melodic metal percussion che mette in gioco il ritmo con una scala di note ed all’interno delle sue limitazioni permette una scoperta armonica sulla quale il secondo, il basso della famiglia degli archi, con le sue profonde note si inserisce legando insieme, come la fusione di un fabbro, qualità di note, pause di silenzio, salti molteplici di altri intervalli armonici.

Poi le composizioni si miscelano con suoni elettronici e fields recording e grazie a riverberi ed effetti vari creano l’illusione di un suono più ampio, diventando nuovamente altro. Una composizione in continuo divenire che, anche senza il pentagramma, percorre, attraversa e va oltre l’elettronica. Una via non razionale che trae origine e si fonda su quella energia vitale che ci accompagna sin dalla nascita. Le pause sono all’interno, il silenzio alla fine.

 
Orlando Lostumbo è un contrabbassista e bassista romano attivo dai primi anni ’80 con varie esperienze che spaziano dal rock, al jazz, alla musica etnica, alla musica classica. Verso  la fine degli anni ’90, in qualità di autore e chitarrista fa parte del  gruppo etnico “Handance” e successivamente entra come  bassista nel gruppo jazz “Lost In Jazz”. Dal 2008 al 2010 è stato contrabbassista dell’orchestra classica “L’Armonica Temperanza”. Nel 2009 realizza il suo primo cd dal titolo “Il viaggio di Ulisse” con lo pseudonimo “Sine Tempore”. Nel 2010 come bassista, contrabbassista e tastierista forma il gruppo “Cosmogram”  che unisce sonorità elettroniche e progressive a proiezioni video. Con questa formazione si esibisce in vari teatri romani e nel 2012 partecipa al Festival “24fotogrammi”. Nel 2013 entra a far parte dell’orchestra “Diletto Barocco” di cui è attualmente contrabbassista. Nel 2014 realizza il progetto musicale “One Sound Duo” con Claudio Ricciardi (spacedrum e didgeridoo) suonando contrabbasso, basso elettrico e sintetizzatori e con cui realizza, per la Tide Records, il cd The way becoming.


Claudio Ricciardi
ha iniziato a studiare chitarra jazz durante il liceo e poi alcuni anni il contrabbasso. Nel 1975 si interessa di musiche extraeuropee ed entra a far parte del gruppo vocale di canto armonico “Prima Materia”, fondato negli Stati Uniti da Roberto Laneri. I suoi studi di biologia ed antropologia lo portano alla scoperta del didgeridoo e nel 1997 inizia a studiare e a suonare questo strumento aborigeno, dedicandosi anche alla sua costruzione. Dopo aver suonato in alcune formazioni negli anni 2000 (Duo Saz-Didgeridoo, Handance, Timelines), nel 2013 inizia lo studio della musica elettronica al computer con il musicista Giuseppe Verticchio e successivamente con la scoperta degli Spacedrum si incontra con il contrabbassista Orlando Lostumbo costituendo il “ONE SOUND DUO”. Ha inciso l’ LP “La coda della tigre” Ed. Ananda n.2, Roma 1977; il CD “Inside Notes” Ed. EDT, Torino 2001; il CD “Prima Materia” Ed. Die Schactel, Milano 2005; il CD “Voci” Ed. Una Musica, n.7, Torino 2006; il CD “The Way Becoming" Ed. Tide, Roma 2014. Ha scritto il libro “L’albero che canta. Il didgeridoo” Ed. Wondermark, Brescia 2011.




One Sound Duo

Orlando Lostumbo:
-Electric Upright Bass
-Electric Bass
-Syntesizers
-Samples
-Computer Effects
-Audio Editing/Treatment

Claudio Ricciardi:
-Spacedrum Deep sky, Atlantico
-Yidaki in C
-Voice
-Computer Effects
-Samples
-Digital Piano
-Audio Editing/Treatment



one sound duo mid

 

Wendy?! Estratti Stampa

ESTRATTI STAMPA

 

 

It's a nicely balanced set that never fails to entertain and does
a great job of moving the band's legacy forward.
(Music Street Journal - Gary Hill - US)

Gran bel disco,
e si narra che dal vivo i Wendy?! siano ancora meglio.
(Classic Rock - Gianni Della Cioppa)

Non se ne fanno mica più di dischi r'n'r così.
(Rumore - Manuel Graziani)

...un'altro ottimo lavoro, dove pezzi tiratissimi si mischiano a ballate
col solito spirito fiero e combattivo di chi ha usato la musica
anche come bandiera.
(Classix - Renato Massaccesi)

On "Idols & Gods" Wendy?! offer a well banced mixture of hard rock,
70's rock, alternative rock, punk and singer/songwriter style.
(MusikZirkus - Stephan Schelle - GE)

Il terzo long-playing dei Wendy?! rappresenta una conferma per un gruppo
che non ama le etichette e si propone al pubblico con uno spirito libero
e autenticamente rock’n’roll, con canzoni di gran pregio
e arrangiamenti grintosi, ardenti e affascinanti.
(True Metal - Francesco Maraglino - IT)

… un sound corposo, energico e soprattutto
capace di suscitare emozioni profonde.
(Rock Impressions – Gianlcarlo Bolther – IT)

I Wendy?!... si situano in un enclave albionica che confina
sia con i territori del Duca Bianco che del Re Cremisi. Bravi.
(Buscadero - Andrea Travaini - IT)

Il disco di una band solida, che si scrolla di dosso idoli e dlgmi,
per interrogarsi senza preconcetti su ciò che accade nel mondo.
(Guitar Club - Gaetano Menna)

Il loro terzo album “Idols & Gods” li conferma onesti artefici di sonorità
ipiche del rock classico più sincero e genuino.
(Ondarock - Valerio D'Onofrio)

Ascoltando questo 'Idol & Gods' sembra di ripercorrere la storia
del rock dai seventies ai giorni nostri con dovizia e cura dei particolari,
veramente una piacevole scoperta.
(Italia di metallo - Gary Stone)

Un buon lavoro di rock attuale con un’orecchio al passato, sudato e ben confezionato.
(Rockgarage - Marcello Zinno)

 

Cecilia Amici Info

 

 

logo-tide-verysmall   Tide Records presenta


logo cecilia sml


Comunicato/Bio

 

BLUVIOLA

 

il nuovo album di CECILIA AMICI

 

Cantante, autrice, musicista e insegnante di canto, da anni collabora con numerosi artisti in studio e dal vivo. Ha fatto centinaia di concerti in Italia ed Europa con bands, orchestre e gruppi corali. Già cantante e autrice di bands romane (Aion ed ESP), dal 2003 è cantante solista degli Hàndala, storico gruppo italo-palestinese, con il quale ha inciso 3 dischi, cantando in tre lingue (italiano, inglese, arabo).

“BLUVIOLA parla delle mie passioni, dalla spiritualità all'ufologia, e dell'amore in tutte le sue forme. Questo album raccoglie i brani più significativi della mia storia da solista, mai pubblicati finora, insieme a brani scritti appositamente per questo CD.
Dal punto di vista musicale abbiamo cercato di unire il mio retaggio dark/new wave a suoni più moderni, con un lavoro di ricerca sia vocale sia musicale, che ci ha permesso di mettere insieme strumenti acustici ed elettronica.
L'album contiene anche una particolare versione di "Jòga" di Bjork, da me arrangiata per coro e realizzata con i due cori che dirigo, il Vocal Ensemble di Campagnano di Roma e il laboratorio Vocale Moderno della Scuola Popolare di Musica Donna Olimpia, riuniti per questa occasione.”

 (Cecilia Amici)

 

BLUVIOLA

Track list:

01 – Cornucopia
02 – Starship
03 – Rainbows
04 – Nero all'orizzonte
05 – Hello, I love you
06 – Jòga
07 – Aem
08 – Bluviola
09 – Wings of a butterfly
10 – Vento

Il brano AEM è stato registrato dal vivo con il gruppo Hàndala nel giugno 2011


Prodotto e Arrangiato da David Petrosino


Registrato, missato e masterizzato presso gli studi della Tide Records da
Raimondo Mosci e David Petrosino

Design copertina ed artwork di Terrence Briscoe

 



simbolo lilith


 

Abbiamo 58 visitatori e nessun utente online